lunedì 27 ottobre 2014

TAAAAC!


Ultima gara di stagione e prima vittoria in SuperEnduro. E' l'8° podio su cui riesco a salire, ma ancora mi mancava il gradino più alto. E' arrivato finalmente! Stagione chiusa in modo perfetto! Quest'anno per molti motivi ho corso poco, ma su quattro gare di enduro disputate son salito su tre podi: un primo, due  secondi posti e un quarto a Sestri. Posso ritenermi più che soddisfatto.
Santa Margherita Ligure: una gara davvero bella, salite semplici, PS complete, molto pedalate e allo
stesso tempo discesisticamente molto tecniche. Certo, l'organizzazione locale poteva fare di meglio, a partire dalla segnalazione delle ps, scarsa e superficiale, ma i percorsi meritavano e nonostante dopo la ricognizione risultava esser una prova fisicamente semplice, si è invece rivelata dura ed impegnativa come gara "Experience".
La cosa che più mi fa felice non è tanto la vittoria in sè, ma l'approccio mentale e la determinazione che sono riuscito a mantenere per ottenerla. Al controllo orario dopo PS2 ero 2° dietro l'atleta toscano di I-MTB per soli 5 secondi. Pochi, ma anche non facili da recuperare, visto che aveva fatto meglio di me in tutte e due le prove precedenti. Durante il trasferimento e prima della partenza di PS3 mi son ripetuto più volte che avrei dovuto dare il 120% e anche di più, sia nel pedalato che nelle parti discesistiche, e in quella PS erano tanto impegnative quanto rischiose, insomma dovevo pisciare fuori dal vaso per poter recuperare, con il solito rischio di trovarmi a metà prova per niente lucido o ancor peggio cadere e fare grossi errori dettati dalla foga e dalla pressione.
Pronti, via! et voilà! ho tirato fuori una PS D E L L A M A D O N N A! Considerando che nelle prime due discese, dando comunque il massimo, mi ero "limitato" a raggiungere il concorrente che partiva 20 secondi  prima di me, in questa ho raggiunto e superato i 3 biker partiti prima!
Quando sono arrivato nella piazza dei paddock, la classifica parziale mi vedeva in 7° posizione assoluta di PS3 con ben 15 secondi di vantaggio sul toscano, quindi vittoria nella SE6 con un vantaggio di 10secondi e 11º tempo assoluto finale
Che discesa! Che jolly e che menate! Mammamia, me la ricorderò per un bel pò!
A sto giro la solita lunga attesa per le premiazioni è passata via veloce, fin troppo veloce. Io, Andre e lo spumeggiante "Angelo figliol prodigo" abbiamo scherzato, riso e parlato a lungo, aiutati da tre giri di birra e deliziosa focaccia di Recco.
E poi quell'ultimo passo per salire su quel cubo di legno nero così alto, così ricco di significato, illuminato ormai dalle luci artificiali nella prima sera di buio anticipato, al centro di quella piazza piena, colorata, viva e rumorosa; quel passo che chiude una domenica da favola e sigilla un'altra stagione vissuta a tutta.
Sono pronto per sopravvivere all'inverno.


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