lunedì 25 maggio 2015

24H DI FINALE



Lezione n1
Nulla dovrebbe essere improvvisato

Lezione n2
Quelli che mi dicono che pedalo forte non hanno mai visto quelli che pedalano forte davvero.

Lezione n3
Per me è difficile gioire se la squadra per cui corro si impone tra le migliori quando in realtà io ho fatto proprio poco per contribuire a quel risultato. Sono contento per loro, ma non mi va di alzare le braccia tanto quanto chi ha fatto la differenza con le proprie capacità e la sua notevole preparazione.
E quindi in cima a quel podio non son voluto salire.

Lezione n4
Andare in MTB di notte mi piace, anche se a tutta, in fuorisoglia alle 2 e mezza di notte, dopo la pioggia, su di un sentiero mai percorso, su di una MTB mai usata prima.

E questo per me significa amare la bici alla follia!

giovedì 7 maggio 2015

UNA PERSONA CHE STIMO...


...e che mai mi stancherei di leggere.

"Nessuno lo sa, dove cominciano le corse. Da una strada strada, da un bar, da una scuola, dalle scale di una chiesa. Da una piazza. Da un castigo. Da un divieto. Dal paese della nonna o della zia, dal mare, da sotto il ponte di una ferrovia. Nessuno lo sa perché si gareggia, per vincere o solo per non perdere, per essere primo, per non essere l'ultimo, per stare in compagnia, per non avere paura. Per sentirsi vivi. Per non sentirsi morti. Per non essere soli. Nessuno lo sa veramente, il perché. Nessuno lo sa dove finiscono le corse, se in cima a una salita, in fondo a una discesa o dietro a una curva, in fondo al rettilineo, in fondo al cortile, dentro a un abbraccio, in un mazzo di fiori, nella boccia di Champagne, in un angolo di noi stessi o magari in cantina. Lo sanno tutti che le gare, tutte le gare del mondo, quelle belle, dopo la linea del traguardo non finiscono. Casomai, ricominciano."

Emilio Previdali