venerdì 9 settembre 2011

ORME

Da un blog che mi ha ispirato un sacco di volte
http://orme-tv.splinder.com/post/18938532/VORTICOSO+PIACERE



















VORTICOSO PIACERE
Pedalare. Certo. Se volete è un'azione semplice come il camminare. Ma paragonereste un soldato che marcia con il vellutato passo di una donna? Non sia mai.
Anche una banalissima spinta sui pedali può avere mille sfumature. Trarre giovamento dal vorticoso roteare della pedivella. Soltanto chi crede in questo può probabilmente apprezzare ciò che sto per dire. La partenza è per le otto. L'imperativo è respirare almeno quattro ore ininterrotte di pedalata. Un ritmo costante e fluido ci sciolglierà qualsiasi pensiero ammalgamandolo con quell'ipnotico e piacevole movimento rotondo. Le gambe spingono sui pedali, il cuore alimenta il motore e i polmoni mantengono il contatto con il pianeta prelevando materia sotto forma di ossigeno. La testa se ne va. Si alleggerisce e parte per un volo leggero, scandito dal battito delle pedivelle. La bicicletta porta a passeggio il nostro corpo. E' un esperienza mistica. Religiosa. A volte lo sforzo ha picchi di puro piacere che dona sollievo alla carne. Siamo anestetizzati. Drogati di puro piacere fisico. Veniamo risucchiati dallo scorrere del terreno sotto alla nostre ruote. Iniziamo a vorticare anche noi. Tutto si scioglie. Non c'è peso, non c'è attrito, non c'è fatica. E' semplice pedalare. Certo.

...e ancora:

Non mi serve chiudere gli occhi per vedere di nuovo gli alberi che corrono veloci al mio fianco e filtrano la luce calda e bassa di metà pomeriggio.
Il corpo che si scioglie, e lo strumento di tubi e ruote che impugnamo, diventa una protesi agile e fluida che ti sputa come una raffica di vento rasoterra.
Pochi istanti per sapere di essere più vivo del solito.


http://orme-tv.splinder.com/post/16367608/negli-occhi

Nessun commento:

Posta un commento